
30 Lug 3 consigli di lettura per chi ama le lingue
A cura di Luigi Borriello
È periodo di ferie, ami le lingue e il linguaggio e cerchi qualche lettura da portare in vacanza con te? Nell’articolo di questo mese suggeriamo 3 libri che potrebbero piacere a chi ha la passione per le lingue. Non si tratta di testi accademici o specialistici, ma di letture divulgative interessanti tanto per gli addetti ai lavori che per i profani che nutrono però curiosità per questi temi.
1 – Federico Faloppa – Brevi lezioni sul linguaggio (Bollati Boringhieri, 222 pagine)
In questo volume, Federico Faloppa tratta i grandi temi del linguaggio in una maniera che risulta avvincente e scorrevole anche per chi non ha dato esami di linguistica all’università. Che cos’è una lingua, e come si distingue da un dialetto? Quando, come e perché l’essere umano ha iniziato a parlare? Quali caratteristiche accomunano o distinguono le tante lingue parlate nel mondo? In che modo il nostro organismo si è evoluto nel corso dei millenni per aiutarci a sviluppare le capacità linguistiche? Sono solo alcune delle domande che trovano risposta nelle decine di brevi capitoli che formano questo libro.
Federico Faloppa è docente di Storia della lingua italiana e Sociolinguistica nel Dipartimento di Lingue moderne dell’Università di Reading (Regno Unito). Tra le altre sue opere, Sbiancare un etiope: la costruzione di un immaginario razzista (Utet 2013), Odio: manuale di resistenza alla violenza delle parole (Utet 2020) e, insieme a Vera Gheno, Trovare le parole: Abbecedario per una comunicazione consapevole (Edizioni Gruppo Abele 2021).
2 – Filippo Domaneschi – Insultare gli altri (Einaudi, 141 pagine)
Il turpiloquio è un argomento per molti versi tabù, ma che accomuna persone di tutto il mondo. Le parolacce saranno solo parole, eppure sono in grado di suscitare rabbia, indignazione, scandalo e anche ilarità. Per chi è giovane possono rappresentare un modo per fare gruppo con i pari, per chi è più adulto possono servire a evitare uno scontro fisico. In questo saggio, Filippo Domaneschi ci porta alla scoperta del mondo degli insulti, analizzandone le tipologie, i vari tipi di target (divinità, gruppi di individui o funzioni corporee), ma soprattutto le motivazioni profonde che hanno portato l’essere umano a escogitare questo strumento linguistico e che oggi lo spingono, da una parte, a farne uso, e dall’altra, a sviluppare meccanismi di offesa o indignazione laddove ci si trovi a esserne la parte ricevente.
Filippo Domaneschi è docente presso l’Università di Genova, dove dirige il Laboratory of Language and Cognition. È autore di Introduzione alla pragmatica (Carrocci 2014), Presuppositions and Cognitive Processes (Palgrave Macmillan 2016) e, insieme a Carlo Penco, di Come non detto. Usi e abusi dei sottintesi (Laterza 2016).
3 – Silvia Ferrara – La grande invenzione. Storia del mondo in nove scritture misteriose (Feltrinelli, 257 pagine)
A un certo punto della storia umana, ci si è resi conto che dirsi le cose a voce non bastava più: serviva un modo per tenere traccia delle parole, una testimonianza di una promessa fatta o un promemoria di un conteggio effettuato. Qualunque fosse la causa scatenante, diverse civiltà umane del passato, indipendentemente fra loro, sono riuscite a imprigionare la lingua parlata su un supporto scritto, inventando così la scrittura. Con una prosa irresistibile, Silvia Ferrara illustra i passaggi storici che hanno portato a questa invenzione dirompente e le caratteristiche uniche delle scritture delle varie civiltà antiche: da quella spiccatamente grafica dei Maya o degli Egizi a quella più minimalista dei Sumeri. Benché gran parte di queste scritture siano state ormai decifrate e ci risultino oggi pienamente comprensibili, ce ne sono alcune che rappresentano ancora un mistero insondabile, come la scrittura Rongorongo dell’Isola di Pasqua.
Silvia Ferrara è filologa classica e professoressa ordinaria di Filologia micenea e Civiltà egee all’Università di Bologna. È Principal Investigator dell’European Research Council Consolidator Project INSCRIBE (Invention of Scripts and Their Beginnings).
I TUOI CONSIGLI DI LETTURA
Hai letto o leggerai i libri che abbiamo consigliato? Anche tu conosci libri sul tema delle lingue o dei linguaggi? Scrivici i tuoi consigli nei commenti.
Chiara Vecchi
Pubblicato alle 15:28h, 31 LuglioCiao Luigi, grazie per questi ottimi consigli! Mi attira soprattutto il terzo perché il modo in cui funziona la scrittura di un gruppo di persone è anche specchio del loro modo di vedere e pensare il mondo. Buona lettura e buona estate!