5 idee (più una) per ricominciare dopo le vacanze

16 Set 5 idee (più una) per ricominciare dopo le vacanze

a cura di Laura Gervasi

Questo mese, di rientro dalle vacanze estive, TradInFo ha deciso di dedicare il consueto post blog mensile proprio ai periodi in cui il mercato della traduzione e interpretazione tarda a riattivarsi – e la prima parte di settembre è tipicamente uno di quelli. Vi proponiamo dunque alcune idee su come mettere a frutto questo tempo libero in modo produttivo.

1. Formazione

La legge 4/2013 ha istituito l’obbligo della formazione continua per i liberi professionisti iscritti ad associazioni di categoria. Al di là dell’obbligo, è comunque buona norma, in un mercato in costante evoluzione come il nostro, acquisire nuove competenze e mantenere aggiornate quelle già possedute. E allora perché non usare un po’ del nostro tempo in questi “periodi morti” per investire sulla nostra formazione, partecipando a corsi o anche semplicemente cercando quelli che più possono interessarci per i mesi a venire? TradInFo offre ai propri iscritti una serie di corsi che l’associazione organizza in prima persona, oltre a informare periodicamente gli iscritti di un ampio ventaglio di possibilità di formazione erogata da altre associazioni ed enti di vario genere.

2. Marketing

Per i liberi professionisti, si sa, non è facile dormire sonni tranquilli, nemmeno quando si ha già una buona base di clienti fidelizzati. Il tempo per fare auto-promozione non è mai abbastanza, soprattutto nei periodi più pieni di lavoro. Di conseguenza, sfruttare qualche giornata in cui il lavoro vero e proprio procede ancora un po’ a rilento per fare attività di marketing è un ottimo investimento.

La prima e più ovvia di queste attività è senza dubbio la ricerca di nuovi clienti, con conseguente contatto via telefono o email e invio del proprio curriculum vitae. Tuttavia, ci sono altre possibilità a cui magari non pensiamo in maniera altrettanto ovvia. Anche farsi risentire con i clienti già acquisiti che non ci contattano da un po’ può rivelarsi utile, inviando ad esempio un profilo aggiornato.

Un’altra idea può essere quella di dedicare qualche ora o giornata a costruirsi, per chi non ce l’abbia già, un database di colleghi – un semplice foglio Excel può fare al caso nostro – in cui raccogliere le informazioni fondamentali come i dati di contatto, le lingue di lavoro, le specializzazioni sui colleghi con cui abbiamo lavorato o avuto contatti in passato. Quando rifiutate un lavoro a causa di una sovrapposizione con un altro incarico e volete suggerire al vostro cliente un/a “sostituto/a”, vi è mai capitato di dover impiegare tempo prezioso a cercare di ricordare quale collega, fra le vostre tante conoscenze, lavora proprio in quell’area geografica, con quelle lingue e in quel settore specifico? Un database di questo tipo ci farebbe risparmiare tempo la prossima volta che si presenterà una situazione simile, aiutandoci a individuare e contattare in tempi brevissimi la persona in questione. A volte sono le idee più banali quelle che si rivelano vincenti!

Entrambe le cose poi – il contatto con clienti vecchi e nuovi e la creazione di una rete con i colleghi – possono essere fatte, manco a dirlo, tramite i social network. Aggiornare i nostri profili professionali su LinkedIn o altre piattaforme, aumentare la nostra visibilità postando in modo intelligente qualche notizia attinente alla nostra attività, collegarsi con nuovi colleghi o potenziali clienti sono esempi di attività in cui il dispendio in termini di tempo è davvero minimo, ma l’impatto può non essere irrilevante.

Infine, per chi non ce l’abbia ancora, può essere utile creare un proprio sito web: più impegnativo, ma anche più fruttuoso.

3. Burocrazia

Durante l’anno non è sempre facile gestire in parallelo al nostro lavoro come fornitori di servizi linguistici la “marea” di informazioni e adempimenti fiscali/legali legati alla nostra professione. Non trattandosi di attività proprio “amene” capita spesso di rimandarle all’infinito. Ma, prima o poi, tornano a bussare alla porta! Perché non impiegare allora un po’ di tempo per la gestione della nostra contabilità (il commercialista può fare miracoli, ma una parte di lavoro tocca anche a noi, sigh!), o per aggiornarci su eventuali nuovi regimi fiscali a cui poter aderire e tante altre questioni attinenti? O per studiare un po’ più a fondo tutte le questioni legate al Regolamento GDPR, introdotto proprio quest’anno?

4. Debriefing

E che dire di tutti quei glossari o memorie traduttive che attendono da mesi di essere completati o aggiornati, perché alla fine di un lavoro ne abbiamo iniziato subito un altro e non abbiamo avuto tempo di arricchire vecchie risorse terminologiche con quanto appreso?

Il cosiddetto debriefing, a cui spesso dobbiamo rinunciare per mancanza di tempo, merita senz’altro un posto in questa lista di idee. Non solo debriefing a livello terminologico, ma anche, ad esempio, inteso come bilancio della prima parte dell’anno o dell’anno precedente, nel caso del rientro dalle vacanze natalizie. Utile per capire su quali settori investire maggiormente, quali attività si rivelano più redditizie e tutta una serie di altre considerazioni e valutazioni che dipenderanno dalle specificità del lavoro di ognuno e da come abbiamo impostato la nostra attività.

5. Fare il pieno di energie!

E se proprio poi ci rimane ancora del tempo, o semplicemente lo preferiamo alle altre idee qui elencate, non è una cattiva idea nemmeno prendersi ancora qualche momento di relax e dedicarsi ai propri hobby e interessi. Fare tutto ciò che ci fa stare bene e ricaricarsi di energie saranno di certo necessarie nei prossimi mesi!

 

Ora tocca a voi cari/e colleghi/e arricchire questa lista con altre idee! Ecco un’altra idea per usare a beneficio di tutti due minuti del vostro tempo in queste prime settimane di settembre: commentate e diteci la vostra qui o sui profili social di TradInFo su Facebook e Twitter.

4 Commenti
  • Chiara Vecchi
    Pubblicato alle 10:18h, 17 Settembre Rispondi

    Post molto interessante! Aggiungerei “Dedicarsi alla propria salute, magari con sport e passeggiate” dato che il grande caldo è finito e perché… men sana in corpore sano!

  • Gloria Remelli
    Pubblicato alle 10:39h, 19 Settembre Rispondi

    Sono indecisa se far finta di non aver letto questa utilissima “to-do list” (chiudendo gli occhi sulle mie molte mancanze, specie in ambito burocratico), oppure mettermi un link nella barra degli strumenti per leggerlo tutti i giorni e impegnarmi seriamente a mettermi in regola con tutto quello che mi manca!!
    Credo che farò la seconda!

    Aggiungerei anche: verificare che i clienti inadempienti abbiano versato il dovuto e, nel caso, iniziare a mandare suadenti mail per ricordare loro la nostre esistenza!

    Grazie Laura!

    • Laura Gervasi
      Pubblicato alle 10:07h, 21 Settembre Rispondi

      Grazie a te Gloria per aver commentato! Non preoccuparti, non sei la sola ad avere la sensazione di avere molte cose “arretrate” da fare. Nel nostro lavoro i ritmi sono sempre molto pressanti e sono sicura che tutti, chi più chi meno, hanno qualcosa che hanno lasciato lì da fare e continuano a rimandare per mancanza di tempo o di forze! L’articolo voleva essere motivante in questo senso, quindi mi fa piacere che abbia ottenuto proprio questo effetto!

  • Livia Lo Presti
    Pubblicato alle 08:29h, 09 Maggio Rispondi

    Chi l’avrebbe mai immaginato che questo articolo sarebbe tornato utile anche in un momento come questo, di confinamento per il Covid-19, e di minore impegno lavorativo? Non si tratta di vacanza, ma di certo il mercato, come scrivi, “tarda ad attivarsi” e quindi cercherò con l’occasione di seguire i tuoi consigli, grazie!

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