16 Set L’interprete e il traduttore sportivo

Francesco Cecchi
Un detto popolare recita che, soprattutto in tempo di mondiali di calcio, in Italia ci sono circa 60 milioni di commissari tecnici. Basti pensare, poi, che il quotidiano più venduto nel Belpaese è la Gazzetta dello Sport. Quello sportivo è quindi di un settore con una vasta platea di “esperti” e che influenza, in modo più o meno diretto, il linguaggio di uso comune.
Qual è, dunque, il ruolo dell’interprete/traduttore in questo campo?
È simile a un giocatore che si alterna tra difesa e attacco, seguendo gli schemi ben precisi del contesto e del testo di partenza, evitando di farsi prendere in contropiede, ma senza strafare e finire in fuorigioco.
La traduzione/interpretazione in ambito sportivo è un vero e proprio microcosmo che racchiude al suo interno le tipologie di incarico più diverse: dalla traduzione editoriale/settoriale al sottotitolaggio, dall’interpretazione di conferenze stampa alle interviste pre e post partita, dai programmi televisivi live alla gestione di grandi eventi sportivi da parte del team linguistico.
Francesco Cecchi è interprete e traduttore freelance. Laureato in Interpretazione di Conferenza alla SSLMIT di Forlì (oggi Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione) con le lingue spagnolo e inglese, è da sempre appassionato di tecnologia e sport. Il suo lavoro di traduttore e interprete in ambito sportivo (in particolare calcistico e cestistico) riunisce questi interessi attraverso il comune denominatore della linguistica, facendoli diventare da semplici passioni a un vero e proprio settore di specializzazione attraverso collaborazioni con testate e squadre locali e non (Gazzetta dello Sport, ACF Fiorentina, FIGC, varie squadre di Eurolega e NBA). Francesco è membro di TradInFo e socio candidato di Assointerpreti.
Nessun Commento