La sola competenza linguistica non è sufficiente a garantire la fedele trasmissione di un messaggio quando si passa da una lingua ad un’altra. Ecco perché è importante rivolgersi ai professionisti della comunicazione interinguistica:
La sola competenza linguistica non è sufficiente a garantire la fedele trasmissione di un messaggio quando si passa da una lingua ad un’altra. Ecco perché è importante rivolgersi ai professionisti della comunicazione interinguistica:
Il traduttore è un professionista che traduce un testo scritto nella lingua di partenza alla lingua di destinazione, mantiene quanto più possibile inalterato il significato originario e ricorre a eventuali processi di adattamento.
Il 22 novembre 1976 la Conferenza Generale dell’UNESCO produce la Raccomandazione sulla Protezione Legale dei Traduttori, della Traduzione e degli Strumenti Pratici atti a migliorare lo Status dei Traduttori. Per la prima volta nella storia del dopoguerra, la comunità internazionale tutela la figura professionale del traduttore e il suo ruolo al servizio della cultura e dello sviluppo della società. La Raccomandazione esplicita i concetti di:
> traduzione: la trasposizione di un’opera letteraria o scientifica, incluse le opere di natura tecnica, da una lingua a un’altra lingua (…);
> traduttore: la persona che esegue la trasposizione di un’opera letteraria o scientifica, incluse le opere di natura tecnica;
> utente: la persona fisica o giuridica destinataria della traduzione.
La Conferenza Generale dell’UNESCO raccomanda inoltre agli Stati Membri di attuare tutte le misure necessarie a riconoscere, promuovere e tutelare la figura e l’opera del traduttore oltre che creare reti e associazioni di traduttori.
Il mercato della traduzione oggi differenzia la figura del traduttore in tre tipologie:
> traduttore editoriale si occupa di testi letterario/saggistici destinati alla pubblicazione in una casa editrice;
> traduttore tecnico-scientifico si occupa di testi non di interesse editoriale, quali manuali, guide d’uso, contratti, bilanci, gare d’appalto, report, corrispondenza e relazioni commerciali, documentazione medica e farmacologica, giochi e quant’altro;
> traduttore-localizzatore: un traduttore tecnico-scientifico che si occupa della traduzione e trasposizione di siti web e contenuti multimediali.
L’interprete è «colui che traduce oralmente da una lingua di partenza verso una lingua d’arrivo», svolge quindi un’attività detta interpretazione o interpretariato.
Il primo individuo a improvvisarsi interprete visse probabilmente all’epoca della Torre di Babele. Oltre alla ricca varietà di lingue, da Babele è stata forse ereditata una curiosa varietà di appellativi: un interprete è spesso chiamato, infatti, traduttore, traduttore/interprete simultaneo, simultaneista o consecutivista, interprete giurato o forense.
L’interpretazione oggi può essere di due tipi, a loro volta distinti in diverse accezioni che fanno capo sempre alla figura professionale dell’interprete:
> simultanea: l’interprete lavora con una consolle dotata di cuffie e microfono per poter tradurre simultaneamente il discorso dell’oratore. Spesso, in questo caso, l’interprete si trova in una cabina isolata acusticamente;
> consecutiva: l’interprete ascolta porzioni di testo, prende appunti e ricostruisce l’intero discorso al termine dell’intervento dell’oratore.
> chuchotage: l’interprete affianca un piccolo gruppo di ascoltatori e sussurra loro la traduzione mentre l’oratore parla.
L’interprete fa da tramite tra due interlocutori o gruppi di interlocutori, ascolta e memorizza brevi passaggi nella lingua di partenza che traduce subito nella lingua di arrivo.